(ANSA) - PERUGIA, 30 MAG - La sconfitta alle elezioni per il
sindaco di Terni "è stata per il centrodestra una lezione di
vita politica" secondo il capogruppo della Lega in Regione
Stefano Pastorelli. "I risultati che arrivano dal resto
d'Italia, ma anche da Umbertide, dicono che dove va unito questo
è uno schieramento forte che ottiene risultati impensabili fino
a poco tempo fa" ha aggiunto rispondendo all'ANSA.
"Terni dimostra invece - ha sostenuto Pastorelli - che la
politica non è una equazione matematica nella quale si ottengono
gli stessi risultati anche cambiando i fattori. Ci ha fatto
capire che non si può improvvisare togliendo un sindaco (il
leghista Leonardo Latini - ndr) che al primo mandato aveva fatto
bene solo per far valere la percentuale dei sondaggi. Dico
questo con la massima stima per un candidato quale Orlando
Masselli".
Rispondendo a una domanda sulle critiche accennate dal
coordinatore di FdI Franco Zaffini all'operato della Regione,
Pastorelli ha detto che "ora le colpe si possono dare a
chiunque". "Togliere Latini - ha aggiunto - ha però fatto
spostare l'asse verso Stefano Bandecchi".
Quanto successo, per il capogruppo della Lega "deve portare
ora tutto il centrodestra a fare una riflessione perché uniti e
forti si vince dovunque". "Nella sconfitta di Terni ci sarà un
lato positivo - ha concluso Pastorelli - se ci servirà ad aprire
una riflessione che porti a nuovi successi". (ANSA).