La diffusione eccezionale della
specie Granchio blu Callinectes sapidus nei territori della
Regione Emilia-Romagna e della Regione Veneto è stata
riconosciuta con la pubblicazione di due decreti del ministero
dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste del
19 marzo 2024 in Gazzetta Ufficiale.
La Dichiarazione dell'esistenza del carattere di
eccezionalità dell'evento, verificatosi a partire dal mese di
giugno dell'anno 2023 ed ancora attualmente in corso riguarda i
danni causati alle produzioni della pesca e dell'acquacoltura,
nonché alle strutture aziendali, agli impianti produttivi e alle
infrastrutture delle relative imprese e dei relativi consorzi in
cui possono trovare applicazione le misure di intervento
previste del decreto legislativo 29 marzo 2004, n.102.
In Veneto le zone individuate sono San Michele al Tagliamento
aree lagunari del territorio comunale e fascia marittima
antistante provvidenze; Caorle aree lagunari del territorio
comunale e fascia marittima antistante; Eraclea aree lagunari
del territorio comunale e fascia marittima antistante; Quarto
d'Altino aree lagunari del territorio comunale; Venezia, aree
lagunari del territorio comunale e fascia marittima antistante;
Jesolo, aree lagunari del territorio comunale e fascia marittima
antistante; Cavallino Treporti, aree lagunari del territorio
comunale e fascia marittima; Campagna Lupia, aree lagunari del
territorio comunale; Mira, aree lagunari del territorio
comunale; Chioggia, aree lagunari del territorio comunale e
fascia marittima antistante; Codevigo, aree lagunari del
territorio comunale; Rosolina, aree lagunari del territorio
comunale e fascia marittima antistante; Porto Viro, aree
lagunari del territorio comunale e fascia marittima antistante;
e Porto Tolle, aree lagunari del territorio comunale e fascia
marittima antistante.
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