"Gesù in Siberia nasce in un igloo,
in Africa in una capanna piena di luce, sulle Ande sotto la
protezione del condor con i lama al posto del bue e
dell'asinello ma nonostante le differenze di stile l'augurio è
sempre quello: Buon Natale, gioiamo per il Signore che si è
fatto piccolo e fragile per dare a noi coraggio per affrontare
le sfide dell'oggi". Così ml'arcivescovo emerito di Trento,
monsignor Luigi Bressan, presentando ieri il suo libro "Buon
Natale - Auguri da tutto il mondo".
Il libro che porta con sé l'eredità di stimolare in tutti i
lettori la riflessione: 350 immagini da tutto il globo, non di
una natività, ma della Natività, di quella Natività Universale
con un comune denominatore che rimane il messaggio di pace e
bontà mai come oggi così attuale e così moderno ad ogni
latitudine ed in ogni condizione socio politica.
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