PORDENONE - "La paura è un pessimo consigliere per risolvere i problemi": così monsignor Paul Hinder, vescovo negli Emirati Arabi Uniti, comincia ad analizzare a Pordenonelegge le tensioni tra il mondo occidentale e quello islamico. "Dobbiamo ritrovare il coraggio della nostra identità, che sia cristiana o laica poco importa - ha affermato -: l'insicurezza che abbiamo in noi è la fonte della paura che abbiamo verso lo straniero, sia musulmano o altro. Io vivo da anni con persone di altre fedi, ed ho imparato a stimarle". "L'altro problema è l'ignoranza reciproca - ha continuato il prelato, presentando "Un vescovo in Arabia. La mia esperienza con l'Islam" (Editrice Missionaria Italiana) -. "Molti cristiani non sanno nemmeno ciò in cui crede l'altro, così come i musulmani non hanno un'idea precisa sulla nostra realtà, sulla nostra fede e su come le viviamo. Questa è la fonte di pregiudizi che ci pongono su una strada sbagliata." "Negli Emirati abbiamo la fortuna di avere delle scuole - non sufficienti, ma almeno le abbiamo - e io vedo la funzione di queste scuole, che contribuiscono ad una società più tollerante, dove la conoscenza reciproca è fonte di esperienze nuove. E questa mia impressione è confermata dai risultati che osservo nei giovani".
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Pordenonelegge