La Procura della Repubblica di Lecce
avrebbe iscritto nel registro degli indagati per il reato di
omicidio un meccanico, Fausto Nicolì, per l'uccisione della
sedicenne Noemi, scomparsa da casa il 3 settembre 2017 da
Montesardo, frazione di Alessano (Lecce) e il cui corpo venne
ritrovato il successivo 13 settembre sotto un cumulo di pietre
nelle campagne di Castrignano del Capo (Lecce). A riferirlo è la
trasmissione 'Quarto grado' con un video sulla propria pagina
Facebook.
Nei giorni scorsi l'ex fidanzato di Noemi, Lucio, all'epoca
dei fatti 17enne e attualmente rinchiuso nell'istituto per
minorenni di Quartucciu (Cagliari) perché reo confesso del
delitto, aveva inviato una lettera agli inquirenti ritrattando
la confessione e scrivendo che ad uccidere Noemi era stato
Nicolì. Secondo quanto riferito da 'Quarto grado', la polizia,
su disposizione della Procura, avrebbero perquisito stamani
l'abitazione di Nicolì, notificandogli il provvedimento che lo
vede indagato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA