La Corte di Cassazione ha
confermato l'ergastolo per Giuseppe Raeli, 77 anni, il
cosiddetto "mostro di Cassibile", accusato di una serie di
omicidi tra il 2002 ed il 2009 nella frazione di Siracusa.
Il pensionato siracusano è accusato dell'omicidio di Giuseppe
Calvo, morto il 9 ottobre 2002, del duplice omicidio dei coniugi
Sebastiano Tine'e Giuseppa Spadaro, assassinati a colpi di
fucile il 31 luglio 2003 e dell'omicidio di Giuseppe Spada, il
18 agosto del 2004. Secondo l'accusa il movente degli omicidi
sarebbe legato alle controversie economiche tra il pensionato e
le sue vittime. Nel marzo del 2009 l'imprenditore agricolo,
Giuseppe Leone, sfuggito all'agguato, disse agli investigatori
di aver riconosciuto Raeli. I carabinieri hanno concentrato le
loro indagini sul pensionato trovando alcuni bossoli nella sua
abitazione compatibili con quelli usati per i delitti. Raeli
risponde anche del tentato omicidio dell'imprenditore agricolo e
di quello di Katia Tine', figlia della coppia uccisa nel 2003.
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