La Commissione Giustizia della Camera
ha approvato pochi minuti fa la proposta di legge del
centrodestra sull'equo compenso per le prestazioni dei liberi
professionisti, con il voto favorevole di tutti i componenti e
l'astensione dei parlamentari del Pd. Lo si apprende dalla
deputata di FdI Daniela Dondi, mentre la seduta nell'organismo
di Montecitorio è ancora in corso. Votato anche il mandato alle
relatrici, le esponenti di FdI e della Lega Carolina Varchi e
Ingrid Bisa. Il provvedimento sulla giusta remunerazione per i
servizi professionali (che si applica alle realtà produttive con
oltre 50 dipendenti, o con un fatturato superiore ai 10 milioni
annui) è alla sua terza lettura, dopo esser stato licenziato
dall'Aula del Senato il 22 marzo scorso. L'iniziativa è frutto
dell'unificazione di proposte di legge a prima firma del
presidente del Consiglio e leader di FdI Giorgia Meloni e del
deputato ed ex sottosegretario alla Giustizia della Lega Jacopo
Morrone. Con lo sbarco nell'Assemblea della Camera,
verosimilmente, viene riferito, nell'arco di una decina di
giorni, le norme sull'equo compenso per i lavoratori autonomi
verranno varate definitivamente dal Parlamento.
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