La Lombardia conferma anche nel
2023 il suo primato su base nazionale in termini di raccolta dei
rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. A
evidenziarlo sono i dati del Rapporto regionale del Centro di
Coordinamento RAEE, secondo cui la Regione ha avviato a corretto
riciclo 62.660 tonnellate di questa tipologia di rifiuti,
registrando il miglior risultato in termini di volumi di
raccolta complessivi.
"La Lombardia - ha commentato l'assessore regionale
all'Ambiente e Clima Giorgio Maione - è la regione più virtuosa
d'Italia ed è un modello europeo anche nella raccolta di RAEE.
Un risultato rilevante, perché il corretto smaltimento di questa
tipologia di rifiuti è essenziale per la tutela dell'ambiente e
contribuisce a combattere la crescente carenza di risorse".
Anche se il dato registrato dalla Lombardia segna un calo del
2,5% rispetto al 2022, il valore 2023 risulta comunque migliore
se paragonato alla flessione registrata su base nazionale, che
si attesta al -3,1%.
Il report evidenzia come la raccolta pro capite più elevata
nel 2023 sia stata registrata ancora una volta dalla provincia
di Como con 7,88 kg ad abitante (-1,7%). Il dato è determinato
in particolare dalla raccolta di lavatrici, lavastoviglie e
apparecchi per la cottura.
Altro dato positivo evidenziato dal rapporto è il fatto che
nel 2023 salgono a 8 le province lombarde con un dato pro capite
superiore alla media italiana (5,92 kg/ab). Oltre a Como, ci
sono infatti Monza e Brianza con 6,96 kg/ab (-2,1%), Brescia con
6,62 (-1,9%), Milano con 6,58 kg/ab (-4,9%), Mantova con 6,28
kg/ab (+4,3%), Cremona e Sondrio, entrambe con 6,16 kg/ab, (la
prima fa il +1,3%, la seconda il -6,4%). E infine Lecco, con
5,95 kg/ab (-0,3).
Anche gli abitanti della provincia di Milano raccolgono quasi
1 kg di lavatrici e lavastoviglie in più (+45,7%) rispetto alla
media italiana.
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