Nessuna sorveglianza speciale per
Fabrizio Corona, perché non è socialmente pericoloso. Lo ha
deciso la Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano,
dopo che per l'ex agente fotografico, difeso dal legale Ivano
Chiesa, la Questura nei mesi scorsi aveva proposto il rinnovo
della misura di prevenzione, che gli era stata applicata nel
2012, per un anno e 6 mesi e l'aggravamento con l'obbligo di
soggiorno e di firma due volte a settimana.
Già il pm Giovanna Cavalleri nell'udienza dei giorni scorsi
aveva chiesto che per Corona non venisse applicata alcuna misura
di sorveglianza. E così hanno deciso i giudici (collegio
presieduto da Maria Gaetana Rispoli).
Corona, che ha finito di scontare le condanne definitive lo
scorso settembre, dopo circa 10 anni, potrà riavere il suo
passaporto. "Se andrà bene - aveva già detto fuori dall'udienza
otto giorni fa - potrò riavere il mio passaporto, andrò negli
Usa e diventerò famoso, come non lo so, ma diventerò famoso".
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