/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Stavano prelevando 30 mila euro frutto di truffe, 4 arresti

Stavano prelevando 30 mila euro frutto di truffe, 4 arresti

Vittime convinte a cambiare conti da falsi funzionati

GENOVA, 04 maggio 2024, 15:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Li hanno fermati mentre prelevano oltre 30 mila euro che due vittime di due distinte truffe avevano per errore trasferito su conti che credevano della banca. In manette sono finite quattro persone, tre uomini e una donna, di età compresa tra i 42 e 37 anni. I carabinieri della compagnia Centro di Genova sono arrivati a loro dopo la prima segnalazione arrivata dalla filiale della Bnl di via Brigata Liguria per un prelievo di oltre 6 mila euro da parte di uno degli arrestati. Nel frattempo dalla sede di Poste Italiane di piazza Tommaseo è arrivato un altro allert per un prelievo sospetto. Lì c'erano gli altri due uomini e la donna a cui sono stati trovati 24 mila euro presi con 12 prelievi in diversi sportelli della città.
    I militari hanno ricostruito, incrociando le denunce arrivate in questi giorni, che i soldi erano stati spostati dai titolari di due conti correnti che erano stati contattati da finti funzionari: i finti dipendenti avrebbero spiegato che per problemi interni della filiale avrebbero dovuto spostare i soldi su un altro conto. Le vittime avrebbero così indicato le coordinate e dato le chiavi di accesso. Secondo gli investigatori, i quattro farebbero parte di una più ampia organizzazione e avrebbero ricevuto indicazioni per prelevare materialmente i soldi da chi si era occupato di raggirare gli ignari correntisti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza