(ANSA) - L'AQUILA, 20 APR - Proseguono le iniziative nate
dalla collaborazione tra Strada dei Parchi e l'Ente Parco
Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il Presidente del
Parco Nazionale Tommaso Navarra e l'Amministratore delegato di
SdP Riccardo Mollo hanno inaugurato uno skyline luminoso,
installato su un cavalcavia che attraversa la A24 nel territorio
di Lucoli (L'Aquila). Il profilo del Massiccio del Gran Sasso,
attraversato dall'iconico camoscio che identifica il Parco
Nazionale, da oggi introduce i viaggiatori alla scoperta di un
ecosistema irripetibile e delicato che Strada dei Parchi vuole
invitare a conoscere e a rispettare. Un patrimonio di
straordinaria biodiversità e paesaggi incontaminati che l'Ente
Parco tutela da quasi 30 anni.
"Si consolida una positiva sinergia istituzionale che vede
utilmente operare l'Ente e la Società Strada dei Parchi S.p.A.
cui va il nostro ringraziamento a nome della nostra Comunità
identitaria che vive il nostro territorio." ha dichiarato il
Presidente Navarra "Oggi inauguriamo una porta, non solo
simbolica, di accesso alla nostra area protetta; tutti coloro
che la percorreranno avranno modo di riflettere sullo
straordinario valore delle matrici ambientali cui si
approssimano."
"Si tratta di un piccolo nostro contributo ad una importante
collaborazione con un grande Ente, che fornisce un servizio
prezioso alla comunità" ha aggiunto l'AD Riccardo Mollo. "I
lavori di ristrutturazione dell'autostrada in questa zona
procedono spediti anche e soprattutto grazie all'intesa e alle
sinergie che Strada dei Parchi ha stabilito con il territorio.
Vorremmo operare con la stessa proficua unità di intenti con il
Concedente, ma viene continuamente rimandata l'approvazione
dell'unica fonte certa di programmazione, il PEF. Senza questo
strumento, la ristrutturazione dell'autostrada si blocca a
questa zona e al solo adeguamento sismico".
"Il programma complessivo, già definito con il Commissario
straordinario, che prevede investimenti per oltre sei miliardi
di euro senza ulteriori insostenibili aggravi per i nostri
Clienti, è fermo da dieci anni", continua Riccardo Mollo.
(ANSA).