Due capannoni della Wartsila Italia
Spa sono stati acquisiti da Interporto Spa di Trieste, con
l'obiettivo di attrarre attività logistiche, manifatturiere e
industriali nell'area retroportuale, che sarà punto franco. Si
tratta di un'operazione da "20 mln di euro" e che potrebbe
portare occupazione per "centinaia di persone". "In termini di
opportunità - ha affermato la presidente della Regione Friuli
Venezia Giulia, Debora Serracchiani, durante un incontro alla
Wartsila - è una grandissima occasione: l'autorità portuale di
sistema dell'Alto Adriatico diventa 'di sistema', quindi porto,
Interporto e importanti insediamenti industriali. Inoltre
attuiamo il decreto attuativo del porto franco di Trieste". "Per
acquisire questi capannoni - ha detto il Presidente
dell'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico Orientale,
Zeno D'Agostino - c'è stato un aumento di capitale che ha
portato l'Autorità ad avere un ruolo più importante all'interno
dell'Interporto: prima aveva un 6% e oggi ci avviciniamo al
30%".
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