L'Emilia-Romagna affronta il
fenomeno del riciclaggio di denaro con preoccupazione: i dati
recenti dell'Unità di informazione finanziaria per l'Italia
rivelano un aumento dell'0,8% nelle segnalazioni di operazioni
sospette nel secondo semestre 2023, 9.834, 357 in più dell'anno
precedente, un incremento lieve, ma contrario alla tendenza
nazionale alla riduzione, con la provincia di Modena che
registra una crescita significativa, con 1.707 segnalazioni, 140
in più.
Questa situazione richiama l'attenzione sull'importanza di
interventi mirati per contrastare il riciclaggio di denaro nel
territorio regionale. Per affrontare questa sfida, i sindacati
Usmia Carabinieri, Siulp e Cisl Emilia Centrale, hanno
organizzato il convegno 'Riciclaggio in Emilia-Romagna: segnali
e segnalazioni'.
L'iniziativa è programmata per il 19 aprile alla Camera di
Commercio di Modena, dalle 15 alle 19, e vedrà la partecipazione
di Pasquale Liccardo, presidente del Tribunale di Bologna, i
professori Luca Fantacci dell'Università di Milano, Ranieri
Razzante dell'Università di Bologna, Riccardo Orlandi di Unimore
e l'avvocato Tommaso Rotella del foro di Modena. Il convegno
sarà moderato da Giulia Bondi, giornalista Tgr Rai
Emilia-Romagna.
"Solo attraverso la collaborazione di tutti gli attori
coinvolti possiamo contrastare efficacemente il riciclaggio di
denaro, un cancro all'economia sana e alla crescita del nostro
paese. Partecipare a questo convegno rappresenta un'opportunità
per professionisti, autorità e operatori del settore di
approfondire la comprensione del fenomeno del riciclaggio di
denaro in Emilia Romagna", dicono i segretari Alfonso Montalbano
di Usmia, Rosamaria Papaleo della Cisl Emilia Centrale e Roberto
Butelli del Siulp.
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