Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In prima linea per il clima, con la Giornata della Meteorologia

In prima linea per il clima, con la Giornata della Meteorologia

Il 23 marzo, per ricordare l'importanza delle previsioni

23 marzo 2024, 06:55

di Leonardo De Cosmo

ANSACheck

Un ciclone visto dallo spazio (fonte; PickPik) - RIPRODUZIONE RISERVATA

In prima linea per cambiare le regole del gioco e disegnare un futuro migliore: il 23 marzo è la Giornata mondiale della Meteorologia, un evento che vuole ricordare il ruolo fondamentale di questa scienza per modellare una società futura più resiliente e come le previsioni meteo rapide e accurate siano sempre più importanti per salvare vite umane.

"La Giornata serve per ricordare che esiste un settore, quello delle scienze meteorologiche, che studia l'atmosfera del nostro pianeta. Facendo tesoro delle osservazioni, ha sviluppato modelli, in costante miglioramento, capaci di prevedere il comportamento dell'atmosfera", ha detto all'ANSA il fisico dell'atmosfera Dino Zardi, dell'Università di Trento.

Un ruolo, quello dei meteorologi, cruciale in almeno due aspetti fondamentali delle vite di tutti: nella capacità di prevedere ad esempio eventi catastrofici e dunque salvare vite umane, e nell'aiutare a pianificare il futuro, sia nelle strategie di mitigazione così come nello sviluppare nuove soluzioni per adattarsi al clima futuro. "Sappiamo che, se non cambiamo nulla a livello globale nell'uso dei combustibili fossili - ha aggiunto Zardi - dovremo aspettarci in Italia un riscaldamento di circa 4 o 5 gradi, rispetto all'era preindustriale, entro fine secolo. Sono appena 70 anni, sarà il mondo dei nostri figli e nipoti".

"Di fronte a sfide ambientali senza precedenti, non siamo semplici osservatori", ha scritto in una lettera aperta la segretaria nazionale dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale, Celeste Saulo. "Piuttosto, siamo chiamati a cambiare le regole del gioco. Il nostro ruolo di scienziati e difensori del pianeta non è mai stato così cruciale", ha aggiunto. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza