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Carceri: 34% detenuti in corsi istruzione, uno su tre lavora

Carceri: 34% detenuti in corsi istruzione, uno su tre lavora

6% coinvolto in formazione professionale

ROMA, 16 aprile 2024, 13:08

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell'anno scolastico 2022-2023 il 34% dei detenuti ha frequentato corsi di istruzione all'interno delle carceri. I promossi sono stati il 45% degli iscritti totali. Nel 2023, la formazione professionale all'interno delle carceri italiane ha coinvolto circa il 6% dei detenuti. Questi i dati emersi in occasione del convegno del Cnel a Roma.
    Nel corso dell'anno accademico 2023/2024, il numero complessivo dei detenuti iscritti all'università è stato pari a 1.707, meno del 3%. In Italia il 33% dei detenuti risulta coinvolto in attività lavorative (19.153 impiegati nel 2023), ma solamente l'1% di essi è impiegato presso imprese private e il 4% presso cooperative sociali. La stragrande maggioranza, pari all'85%, lavora alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria (talvolta solo per poche ore al giorno o al mese).
    Fra i detenuti alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria, l'82,5% svolge servizi d'istituto. La mancata offerta di opportunità lavorative per i detenuti priva lo Stato di un ritorno sul Pil fino a 480 milioni di euro.
   

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