/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brambilla, pene più alte per chi maltratta e uccide animali

Brambilla, pene più alte per chi maltratta e uccide animali

Presidente Intergruppo parlamentare, parte esame proposta legge

ROMA, 22 febbraio 2023, 19:18

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
"Finalmente inaspriremo le pene per chi maltratta e uccide" gli animali, "al via l'esame della mia proposta di legge" alla Camera. Lo annuncia la deputata Michela Vittoria Brambilla, presidente dell'Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e la difesa dell'ambiente, cui aderiscono numerosi parlamentari di tutte le forze politiche, che si è ricostituito nella XIX legislatura e si è presentato oggi con le sue proposte.

Il reato di abbandono, spiega Brambilla in una nota, "diventa maltrattamento e chi maltratta un animale o lo uccide verrà punito più severamente". "C'è ampio consenso tra le forze politiche, manifestato anche in campagna elettorale" sottolinea la presidente Brambilla che è è prima firmataria di una proposta organica in materia (AC30), il cui esame è già stato annunciato dalla commissione Giustizia.

Il testo, si legge nella nota, modifica in più punti il codice penale e prevede il carcere nei casi più gravi. In particolare, il testo innalza i limiti della pena per il reato di uccisione portandolo dagli attuali "quattro mesi a due anni" a "da due a sei anni", mentre per quello di maltrattamento si passa dagli attuali "tre a 18 mesi" a "da uno a cinque anni", ma sempre accompagnati da una multa che può variare dai 5mila ai 30mila euro. Oggi la pena pecuniaria è alternativa a quella detentiva, ricorda la nota. "Inoltre - aggiunge la presidente dell'Intergruppo - la proposta di legge attribuisce al reato di abbandono le stesse pene del maltrattamento, che passano così da massimo un anno di carcere a cinque, e introduce nel codice penale le norme contro esche e bocconi avvelenati, oggi dettate solo da un'ordinanza ministeriale".

"Dalla legislatura precedente - spiega Brambilla - abbiamo ricevuto in eredità la storica riforma della Costituzione, alla quale ho personalmente lavorato per tre legislature. Di qui prendiamo le mosse per affrontare alcuni problemi che richiedono soluzioni legislative. La nostra priorità è l'inasprimento delle pene per chi maltratta e uccide gli animali e altri interventi 'di accompagnamento' sul codice penale".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza