Individuare ulteriori soluzioni
per contenere al massimo i disagi derivanti dalla rimodulazione
di parte del servizio ferroviario umbro a seguito degli
importanti interventi di potenziamento infrastrutturale sulla
linea Orte-Falconara, avviati una settimana fa è la richiesta
che l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Enrico
Melasecche ha rivolto a Trenitalia. Da cui ha ricevuto un primo
resoconto sull'andamento delle soluzioni adottate e condivise al
tavolo di confronto fra Regione, Trenitalia e Rfi, tenendo conto
peraltro delle proposte del Coordinamento comitati pendolari
umbri, alla luce delle criticità emerse in particolare in alcune
fasce orarie nei collegamenti con Roma.
La Regione ha sottolineato in un comunicato che il problema
è stato attenzionato "ben prima della interruzione dei servizi
ferroviari e che le soluzioni introdotte, dopo confronti ai
massimi livelli tecnici, sono state anche frutto delle
osservazioni pervenute dal coordinamento comitati pendolari per
cui nulla è stato lasciato al caso".
L'assessore, nel confermare la massima attenzione e impegno
per ridurre il disagio per pendolari e viaggiatori, ha ribadito
la indispensabilità e la strategicità dei lavori che
garantiranno maggiore sicurezza della rete ferroviaria umbra e
che prevedono, fra gli altri, la realizzazione di una galleria
paramassi e il consolidamento pareti rocciose tra Terni e
Giuncano oltre agli interventi connessi all'introduzione
dell'European Rail Transport Management System, "il più evoluto
sistema per la supervisione e il controllo della marcia dei
treni", tra Foligno, Terni e Orte, e lavori relativi
all'avanzamento del raddoppio della tratta Spoleto-Campello.
Secondo quanto consta all'assessore Rfi, i lavori previsti
"stanno andando avanti alacremente, in linea con il
cronoprogramma".
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