La Camera di Commercio dell'Umbria
si impegna a contrastare ogni forma di discriminazione sul luogo
di lavoro (genere, età, disabilità, etnia, fede religiosa,
orientamento sessuale) e a valorizzare le diversità all'interno
dell'organizzazione, con particolare riguardo alle pari
opportunità tra uomo e donna. Non una dichiarazione di intenti,
ma un impegno preciso. L'Ente ha infatti sottoscritto la Carta
per le pari opportunità e l'uguaglianza sul lavoro, un decalogo
che funge da quadro di riferimento programmatico per guidare
nella sua applicazione tutti i soggetti che la sottoscrivono.
Le Carte sono organizzate a livello nazionale, una per
ciascun Paese, e sono state sottoscritte congiuntamente da oltre
17 mila firmatari (organizzazioni pubbliche e private, Ong e
sindacati), in rappresentanza di 17 milioni di dipendenti. Sono
esposte nella Piattaforma Ue delle Carte della diversità.
"Con questa firma vogliamo contribuire a diffondere tra le
nostre imprese una più forte consapevolezza su questi temi,
occorre un'alleanza per le pari opportunità, per far comprendere
che diversità e inclusione non sono temi soft
nell'organizzazione di un'impresa, ma possono rappresentare uno
strumento di competitività e sviluppo", spiega il presidente
della Camera di commercio dell'Umbria, Giorgio Mencaroni.
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