"Siamo i campioni olimpici, siamo
molto concentrati su questa gara e vogliamo qualificarci per
Parigi". Marcell Jacobs, fianco a fianco con lo statunitense
Noah Lyles, è tra le star della conferenza stampa delle World
Relays di Nassau alla vigilia della prima giornata che mette in
palio i primi otto posti per le Olimpiadi, in ognuna delle
cinque staffette (4x100 uomini e donne, 4x400 uomini, donne,
mista).
"Ho avuto tanti infortuni negli ultimi anni e ho deciso di
cambiare tutto - e parole di Jacobs - È l'anno olimpico e sto
provando a fare di tutto per tornare più forte di prima".
"Parigi dopo i due ori di Tokyo? Non sento pressione - chiarisce
l'azzurro delle Fiamme Oro - soltanto motivazioni per vincere
ancora, anche se so che non sarà facile… ora Noah 'is the
man!'", dice strizzando l'occhio a Lyles, tra i protagonisti
della conferenza stampa insieme all'olandese Lieke Klaver, alla
britannica Imani Lansiquot e al francese Teo Andant.
Jacobs conferma poi i prossimi appuntamenti: "La prima gara
al rientro in Italia il 18 maggio a Roma, poi il 28 maggio a
Ostrava e a seguire una tappa di Diamond League tra Oslo e
Stoccolma. Per essere pronto agli Europei di Roma!". Intanto c'è
Nassau. C'è la staffetta. C'è la prima occasione di volare a
Parigi (l'eventuale seconda chance, domenica nel turno di
ripescaggio che assegna altri 6 posti) e non bisogna farsela
scappare.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA