Una mostra sulle copertine dei libri
è in programma all'Istituto Italiano di Cultura di Varsavia dal
28 maggio al 29 giugno 2024. La copertina è, infatti, uno degli
strumenti più efficaci a disposizione degli editori per
invogliare il lettore all'acquisto di un libro. La storia della
grafica editoriale italiana è piena di esempi di editori che si
sono rivolti ad illustratori con la richiesta di copertine
originali e ad effetto. Questa tendenza, che ha attraversato
varie fasi nel secolo scorso, si è rafforzata negli anni
duemila, quando varie case editrici si sono affidate agli
illustratori per rinnovare l'immagine di intere serie
editoriali.
L'esposizione si propone di mettere in risalto come la
letteratura italiana sia spesso ricorsa all'interpretazione di
un illustratore, indipendentemente dal fatto che si tratti di
opere di scrittori affermati o di giovani promettenti. Gli
illustratori presenti alla mostra con i loro disegni - Manuele
Fior, Beppe Giacobbe, Andrea Serio, Mario Sughi, Elisa Talentino
- appartengono ai più espressivi e rinomati degli ultimi anni.
Si distinguono per l'impiego di differenti tecniche,
dall'acquarello alla pittura digitale, ed il loro stile è già
divenuto caratteristico.
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