Un accordo che consente ai migranti
di poter contribuire alla produttività italiana mettendo in
piedi una realtà imprenditoriale. È quanto prevede la
collaborazione siglata tra Unioncamere, Banca etica e PerMicro,
ente specializzato nell'erogazione di crediti finalizzati
all'inclusione finanziaria di famiglie e imprese. I primi
potenziali beneficiari sono i 36 migranti, di prima e seconda
generazione, che stanno partecipando ai percorsi di formazione
del progetto Futurae, promosso dal ministero del Lavoro e delle
Politiche sociali e realizzato da Unioncamere nazionale e da sei
Camere di commercio locali, fra cui anche quella di Bari. Il
progetto accompagna la nascita e lo sviluppo di imprese e
attività avviate da migranti aiutandone l'integrazione e ora
grazie all'accordo potranno accedere ai finanziamenti. La
collaborazione tra Unioncamere, PerMicro e Banca etica potrebbe
in futuro essere estesa a tutte quelle attività di sostegno
all'imprenditoria straniera promosse dall'insieme del sistema
camerale.
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