La Ferrari 12Cilindri è "destinata agli amanti delle emozioni pure, ma anche a chi è alla ricerca di nuovi standard di performance, comfort e design: ferraristi di lunga data, fedeli all'unicità delle emozioni che solo il motore V12 aspirato Ferrari sa regalare, o nuovi clienti che sognano di poter combinare emozioni di guida uniche, comfort e design italiano. La vettura è destinata agli intenditori con una visione chiara di quello che Ferrari continua a rappresentare dal 1947: è quindi davvero una vettura per pochi".
E' quanto ha affermato Enrico Galliera, Chief Marketing & Commercial Officer di Ferrari, durante la conferenza stampa internazionale della nuova Ferrari 12Cilindri che è stata presentata contemporaneamente alla 12Cilindri Spider con tetto rigido retrattile (RHT).
"Un progetto quello della 12Cilindri che è iniziato quattro anni fa, quando si parlava solo di elettrico. Ma noi già allora abbiamo deciso di continuare a sviluppare tutte le tecnologie: motore aspirato, turbo, ibrido plug in ed elettrico lasciando al cliente la possibilità di scegliere. Abbiamo mantenuto in vita investimenti su tecnologie diverse e un progetto di questo tipo siamo gli unici a farlo. E con la Ferrari 12Cilindri ci è sembrato giusto pagare un tributo a questo motore iconico che ha fatto la storia del Cavallino dal 1947. La scelta del nome è dunque un omaggio alla tradizione: 12Cilindri è un nome che potrebbe essere difficile da pronunciare in alcuni mercati, ma presto impareranno”. Galliera ha poi confermato che nel 2025 arriverà "la nostra prima auto elettrica. Ma se abbiamo deciso di progettarla e produrla è perché pensiamo di poter sviluppare una vettura a batteria che sia anche una Ferrari e perché pensiamo che sul mercato ci possa essere una domanda per tale prodotto".
Tornando a parlare del V12 Galliera ha spiegato che "è molto apprezzato sia negli Usa che in Giappone e per questo pensiamo che la nuova Ferrari 12Cilindri avrà un buon successo su questi mercati. Gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato su tutta la gamma; quindi, lo saranno anche per questa vettura. Non c'è dubbio che in aggiunta a questo fatto è giusto dire che il mercato americano, assieme al mercato europeo e forse al Giappone, sono i Paesi dove il dodici cilindri ha più tradizione. Pensiamo che i nostri clienti si divideranno a metà fra coloro che sceglieranno la vettura in versione coupé che spider. Sicuramente avremo più spideristi nei mercati che apprezzano di più le vetture open air e cioè negli Usa e in UK".
"E' la prima volta - ha concluso - che lanciamo un modello in un mercato non europeo. In realtà nella primavera 2023 c'è stata la presentazione della Roma Spider in Marocco, ma in questo caso si tratta proprio di una nuova vettura. Abbiamo scelto Miami per una serie di motivi fra cui il 70/mo anniversario del nostro brand negli Usa, lo svolgimento di Cavalcade International a Miami e non ultimo l'appuntamento con il Gp di Miami di F1".
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