"Dalle parole del Presidente
Mattarella si coglie un monito di grande valore etico rivolto
alle imprese: non può esistere attività economica che non
contempli il rispetto delle persone e dell'ambiente. Un richiamo
che trae ancor più forza, come ricordato dal Capo dello Stato,
dal nuovo articolo 41 della Costituzione". Lo afferma il
ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto
Pichetto, commentando l'intervento del Presidente della
Repubblica all'assemblea di Confindustria.
"La ricerca di soluzioni di fronte ai problemi complessi della
transizione ecologica - afferma Pichetto - non può subire i
condizionamenti del catastrofismo, né della sottovalutazione.
Oggi il percorso di sostenibilità del sistema produttivo -
sostiene Pichetto - consente a parecchie aziende di primeggiare
a livello internazionale. Come Ministero e Governo, lavoriamo a
creare tutte le condizioni perché l'ambiente sia la bussola di
ogni attività economica".
"Di questo cambiamento in atto - conclude Pichetto - il mondo
industriale è pienamente consapevole, come ha ribadito anche il
Presidente Bonomi nella sua relazione, che ha messo in luce non
solo una forte centralità dei temi della sostenibilità, ma anche
la necessaria dialettica con le istituzioni europee per
raggiungere gli obiettivi di sviluppo".
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