In tanti a seguire l'ottava
tappa del Giro d'Italia, la Spoleto-Prati di Tivo di 152 km con
arrivo fino a 1450 metri di quota, che ha visto il successo
della maglia rosa Tadej Pogacar (l'Uae Team Emirates). Quella
odierna che si è snodata dall'Umbria fino alle montagne del
teramano, passando per le province di Rieti e L'Aquila, prima di
arrivare in provincia di Teramo, è stata la prima vera tappa di
montagna. Molti i tifosi e appassionati che hanno seguito la
corsa lungo gli oltre 150 km della frazione.
Hotel dei Prati di Tivo pieno e tanta gente lungo il
percorso. Numerosi bus navetta hanno portato dalla mattinata gli
appassionati da Montorio al Vomano fino al quartiere tappa
situato a Prati di Tivo nel territorio comunale di Pietracamela
(Teramo). Non sono mancati in terra abruzzese i tradizionali
arrosticini che in tanti hanno assaggiato lungo il percorso. Il
calore abruzzese si è dimostrato il valore aggiunto della tappa
di montagna baciata anche da una giornata quasi estiva dopo il
freddo dei giorni scorsi. Sempre nel pomeriggio di oggi, nella
frazione Aprati del comune di Crognaleto (Teramo), scoperta una
targa nel tratto di strada in cui il 24 maggio del 1935 partì
Gino Bartali che poi si aggiudicò la tappa Porto
Civitanova-L'Aquila.
Domani è in programma la nona tappa, la Avezzano-Napoli di
214 km. La carovana rosa tornerà in Abruzzo mercoledì 15 maggio
con undicesima tappa, la Foiano di Val Fortore-Francavilla al
Mare di 207 km. Il giorno successivo, sempre dall'Abruzzo, in
questo caso da Martinsicuro, la partenza della dodicesima
frazione che si concluderà a Fano dopo 190 km.
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