In Croazia alle 7 di stamane
(stessa ora italiana) si sono aperti i seggi per le elezioni
parlamentari, che vedono favoriti i conservatori del premier
Andrej Plenkovic. Una consultazione quella odierna
caratterizzata da un duro scontro fra Plenkovic e il presidente
della repubblica Zoran Milanovic, sceso in campo a sorpresa
quale candidato del centrosinistra alla guida del nuovo governo.
Gli ultimi sondaggi della vigilia davano l'Unione democratica
croata (Hdz) di Plenkovic intorno al 35% dei consensi, rispetto
al Partito socialdemocratico (Sdp) guidato da Pedja Grbin,
accreditato di un 25%. Seguono i nazionalisti del Movimento
patriottico (Dp) con il 14% delle preferenze, i sovranisti di
Most (Il Ponte) con l'11% e i Verdi di Mozemo (Possiamo) al 10%.
I 3,7 milioni di elettori, dei quali oltre 200 mila all'estero,
possono votare in quasi 7 mila seggi per il rinnovo del Sabor,
il parlamento unicamerale composto da 151 deputati. Si vota con
un sistema proporzionale e lo sbarramento al 5% in dieci
circoscrizioni elettorali in cui è suddiviso il paese. Da ognuna
delle circoscrizioni saranno eletti 14 deputati, per un totale
di 140. I restanti sono i tre deputati eletti all'estero, e
altri otto in rappresentanza delle minoranze, compresi tre di
quella serba e uno di quella italiana. I seggi chiuderanno alle
19, con i primi exit poll che saranno diffusi poco dopo.
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