DAY 2 SENZA REGATE - DA GIOVEDI SAILY TV AGLI AREGAI PER LO SPECIALE - Secondo Europeo di classe olimpica in Italia: dopo ILCA a Andora tocca ai 470 allo Yacht Club Sanremo (Marina degli Aregai). Un campionato ricco di campioni e di valori al centro di una stagione decisiva
DAY 2 SENZA REGATE - DA GIOVEDI SAILY TV AGLI AREGAI PER LO SPECIALE - Secondo Europeo di classe olimpica in Italia: dopo ILCA a Andora tocca ai 470 allo Yacht Club Sanremo (Marina degli Aregai). Un campionato ricco di campioni e di valori al centro di una stagione decisiva
È iniziato lunedi 15 maggio il Campionato Europeo 470 MIX 2023 Marina degli Aregai, secondo europeo di classe olimpica in Italia dopo quello degli ILCA a Andora, sempre Liguria. Prevista una settimana di meteo complicata, come si vede in mezza Europa. Pioggia, temporali, vento che va e viene.
Ci sono 65 equipaggi in gara da 26 nazioni anche extra europee, che si contenderanno il titolo continentale in cinque giornate di gare che prevedono le prime due di qualificazione, le successive tre di finale e la medal race di sabato 20.
SAILY TV VOLA A SANREMO: SPECIALE EUROPEO 470 OLIMPICO DA GIOVEDI 18 A SABATO 20 - LA VELA OLIMPICA PASSA PRIMA DA SAILY!
DAY 1 - La prima giornata è stata caratterizzata da una turbolenza che ha costretto gli organizzatori a rimandare l’inizio delle prove fino al primo pomeriggio. Poi due prove convincenti e regolari. C'è una prima classifica ed è interessante per i colori azzurri. Giacomo Ferrari e Bianca Caruso (Marina Militare) attenti e costanti (7-7) chiudono la giornata in una buona decima posizione, anche se ovviamente la classifica dopo solo due prove è cortissima.
Classifica completa: https://2023europeans.470.org/en/default/races/race-resultsall
LE PAROLE DEL GIORNO
Giacomo Ferrari:“Oggi è stata una giornata complicata. Sapevamo che non era questa la giornata dove dovevamo prendere rischi. Abbiamo chiuso il primo giorno con due settimi posti. Domani sono previste tre prove, dovremmo partire molto presto per cercare di chiudere le qualifiche.”
Il tecnico FIV Gabrio Zandonà: “Giornata particolarmente divertente per via di un temporale che durante la prima prova ha fatto girare il vento a sinistra, mentre durante la seconda prova è tornato a destra. Gli azzurri hanno disputato una buona prima regata, piazzandosi nei primi dieci, mentre nella seconda Berta – Festo hanno sofferto un po’ di più.
"Oggi erano regate da un punto di vista strategico facili da prevedere ma poi complicate nell'applicazione della giusta strategia perchè il vento ti portava a non mantenere la scelta strategica iniziale. Siamo ancora all’inizio, domani sarà importante prendere bene le misura agli avversari per chiudere nel migliore dei modi le qualifiche.”
DAY 2 NO RACE - Contrariamente alle speranze, nel secondo giorno il cielo non ha voluto che i 470 portassero a termine almeno una prova. Partenza prevista al mattino presto, prima un rinvio a terra, quindi uscita a metà mattinata, mare mosso e vento robusto, si attende ancora fino allo start delle due batterie blu e gialla. Si salta sulle onde e il vento è instabile, ma è il cielo a decidere tutto.
Dopo un primo giro (con Giacomo Ferrari e Bianca Caruso e anche Elena Berta e Bruno resto entrambi passati a boa 2 in terza posizione nelle due batterie), il vento salta di 180 gradi, per il conflitto tra Levante e Ponente, e alla fine Comitato è costretto a sospendere le regate. E dopo un po' di attesa annulla la giornata mandando tutti a terra. Si riprova, bisognerà fare lo slalom tra i groppi per portare a casa questo Europeo.