Due cittadini stranieri di nazionalità
pachistana sono stati arrestati dai carabinieri di Rovigo perché
ritenuti responsabili di una tratta di clandestini che giunti in
Italia li inviavano verso la Germania producendo documenti
falsi. I due - secondo l'esito dell'operazione definita
'Caronte' - avevano organizzato l'arrivo in Italia dalla Turchia
attraverso i Balcani di connazionali ed iraniani per poi farli
sostare in abitazioni di Polesella (Rovigo) e Portomaggiore
(Emilia Romagna). Durante la sosta - e tutto a pagamento - ai
clandestini venivano procurati documenti falsi per poi avviarli
per lo più in Germania attraverso il Brennero. I carabinieri,
dopo un'articolata indagine, sono risaliti ai due pachistani
responsabile della tratta umana riuscendo a stimare in almeno
una decina le persone trattate da loro. A seguito dell'inchiesta
il Gip di Rovigo ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare a
carico dei due che sono stati bloccati e tradotti in carcere.
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