Chi riceve una multa per eccesso di velocità deve confessarsi perchè mette in pericolo la sua vita e quella altrui. A invitare i propri parrocchiani a fare ammenda dei propri peccati automobilistici è don Andrea Vena, sacerdote della parrocchia di Santa Maria Assunta di Bibione.
"Visto che mi sto rivolgendo ai cristiani della comunità - sottolinea - faccio presente che violare il codice della strada, mettendo spesso in pericolo la propria e l'altrui vita, è comunque peccato di cui confessarsi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA