Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dispersi M.Bianco, recuperato un corpo

Dispersi M.Bianco, recuperato un corpo

E' di Luca Lombardini, era in un crepaccio

AOSTA, 10 agosto 2018, 21:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stato recuperato il corpo senza vita di uno dei tre alpinisti che risultavano dispersi da martedì 7 agosto sul versante francese del massiccio del Monte Bianco. Si tratta di Luca Lombardini, 31 anni. Era in fondo a un crepaccio. I corpi dei compagni di cordata, la fidanza Elisa Berton (27) e il fratello Alessandro (28) non sono stati ancora recuperati. Verosimilmente erano legati a quello di Luca e i soccorritori, per effettuare il recupero, hanno dovuto tagliare la corda.

Il corpo era nella crepacciata terminale della Petite Aiguille Verte (3.512 metri), lungo la destra orografica, sul versante dell'Aiguille d'Argentière. Sopra si trova una parete di circa 300 metri da cui in queste ore si verifica una continua caduta di materiale. Una zona pericolosa per i soccorritori, che dunque hanno potuto effettuare il recupero solo in elicottero e con il verricello, agganciando il corpo e tagliando la corda con cui verosimilmente era legato agli altri due.


La zona è stata circoscritta grazie all'individuazione di un segnale gps trasmesso da un dispositivo elettronico dei tre alpinisti.
Il corpo di Luca Lombardini è stato trasportato nella camera mortuaria di Chamonix, dove è stato riconosciuto ufficialmente.
Le operazioni di recupero al momento sono sospese. Riprenderanno nei prossimi giorni a cura del Peloton de gendarmerie d'haute montagne di Chamonix. Alle ricerche di questi giorni hanno preso parte anche i colleghi di Alessandro Lombardini, i militari del Sagf di Bardonecchia, insieme a quelli di Entrèves.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza