"Il futuro è nostro. Un atto
d'amore ci ha ridato il sorriso" (Onda d'Urto Edizioni, 160 p.)
è il titolo di un libro di Kilian Bedin, presidente di Aido
Bolzano, che racconta la sua toccante storia alla ricerca della
salute e della felicità grazie a due trapianti di reni.
Bedin, 49 anni, sposato e padre di due figlie, vittima di una
grave patologia renale da quando aveva 18 anni, descrive con
lucidità e precisione anni di lotta alla ricerca di una cura, di
un rimedio per ricominciare finalmente una nuova vita. Una
puntuale narrazione della difficile realtà della dialisi e dei
ricoveri ospedalieri, della donazione di organi e dei trapianti.
Un racconto di perseveranza, di solidarietà, di gratitudine ma
soprattutto un messaggio di speranza. Una storia a lieto fine,
grazie all'altruismo di sua madre Theresia e alla generosità di
una persona sconosciuta.
"Nel 2012 ho iniziato a scrivere la mia storia, perché in
Alto Adige non si parlava molto di donazioni", dice Bedin.
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