La caldera atesina dove si estende
la catena del Lagorai, in Trentino, contende il primato del
'supervulcano' più grande di tutti a quella di Yellowstone, nel
Wyoming. Un record che potrebbe consentire al Lagorai di entrare
a far parte del 'Patrimonio mondiale dell'umanità' dell'Unesco,
per la sua straordinarietà geologica.
Lo prevede una mozione approvata dal Consiglio provinciale,
che impegna la Giunta a verificare un approfondimento per poter
proporre la candidatura, proprio per la peculiarità geologica
dell'area. Il testo nasce da una collaborazione tra la
proponente, Chiara Avanzo (Patt) e l'assessore provinciale
competente in materia ambientale, Mauro Gilmozzi, che ha
emendato il documento con integrazioni sulla storia geologica
del Lagorai. La proposta di mozione originale prevedeva di
puntare sull'aspetto naturale del Lagorai, definito anche il
'Tibet delle Dolomiti', un ambiente incontaminato, ricco d'acqua
e minerali, ancora integro e appena sfiorato da esbosco e
alpeggio.
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