È online la nuova Guida dell'Agenzia
delle Entrate sull'agevolazione per le ristrutturazioni
edilizie. Dalle singole unità abitative alle parti condominiali,
dai box auto agli immobili già ristrutturati - si legge in una
nota - la Guida illustra quali sono gli interventi agevolabili,
chi può fruire della detrazione, come richiedere il bonus, in
che modo effettuare il pagamento dei lavori e quali documenti
conservare. La Guida tiene conto delle ultime novità introdotte
dalla Legge di bilancio 2018 a partire dalla proroga di un altro
anno dello sconto elevato al 50% (con il limite di 96.000 euro
di spesa) fino alla comunicazione all'Enea riguardo la tipologia
degli interventi effettuati.
La detrazione spetta anche per l'acquisto di box e posti
auto pertinenziali, per le spese relative alla loro
realizzazione, e per la costruzione di autorimesse o posti auto,
anche a proprietà comune. Per gli interventi di recupero del
patrimonio edilizio è possibile usufruire dell'aliquota Iva
ridotta. Dal 2018 tra i beneficiari dell'agevolazione sono
inclusi anche gli istituti autonomi per le case popolari e i
soggetti con finalità analoghe, tra cui le cooperative di
abitazione a proprietà indivisa, purché gli interventi di
ristrutturazione siano realizzati su immobili adibiti ad
edilizia residenziale pubblica o, se si tratta di cooperative a
proprietà indivisa, assegnati in godimento ai soci.
È prorogata fino 31 dicembre 2018 anche l'agevolazione per
l'acquisto o l'assegnazione di immobili già ristrutturati. La
detrazione spetta quando gli interventi di ristrutturazione
hanno riguardato interi fabbricati e sono stati eseguiti da
imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da
cooperative edilizie che, entro 18 mesi, dalla data del termine
dei lavori, vendono o assegnano l'immobile.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA