Oggi gli imprenditori lombardi e
cinesi potranno fare ''riunioni virtuali'' grazie a un servizio
di video conferenza lanciato oggi da Assolombarda insieme con
l'Ambasciata d'Italia a Pechino.
Il progetto punta a ridurre le distanze tra Milano e Pechino,
semplificare il dialogo con la diplomazia internazionale e il
mercato cinese, favorire le opportunità di business. La
piattaforma, che collega la sede milanese dell'Associazione e
l'ambasciata italiana, permette infatti alle aziende associate
di interfacciarsi con potenziali clienti e fornitori, avendo
l'impressione di trovarsi nella stessa stanza, grazie a una
tecnologia, progettata da Cisco, che combina, in modo
innovativo, audio e video, e consente anche di scambiarsi
documenti. ''Questo è un nuovo tassello a favore
dell'internazionalizzazione delle imprese, indirizzato
soprattutto alle Pmi che vogliono evitare i costi del viaggi'',
spiega il presidente di Assolombarda, Carlo Bonomi, che punta a
replicare il progetto in altre sedi consolari italiane in Cina
e in altre ambasciate nel mondo, creando un network
internazionale di collegamenti in favore delle imprese. ''Il
prossimo mercato potrebbe essere l'India'' dice Bonomi.
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