(ANSA) - MILANO, 18 GEN - I fondi Pir hanno il 23% del
flottante medio del mercato Aim. Lo stima Ir Top sulla base
della capitalizzazione di mercato a fine 2017 pari a 5,7
miliardi di euro e considerando una quota di flottante medio al
22% per le aziende quotate sul mercato alternativo di Borsa
Italiana.
"L'interesse delle case di investimento verso le Pmi quotate
è aumentato grazie alla revisione della normativa che ha reso il
mercato Aim un'opportunità di investimento efficiente anche dal
punto di vista fiscale - commenta Anna Lambiase, Ad di Ir Top -.
A un anno dall'introduzione della nuova normativa i fondi Pir,
tra cui Mediolanum, Arca, Azimut, Fidelity e Julius Bar,
detengono oggi su Aim una quota pari al 23% del flottante, fatto
molto positivo perché questi investitori seguono logiche di
investimento riflettendo la natura stessa dei Pir, investono a
medio-lungo termine con una finalità strategica e sono
selezionatori, non si limitano a replicare l'indice ma cercano
la qualità quando questa è riconoscibile".
"In Italia, considerando che Aim rappresenta il 30%
dell'universo investibile Pir - prosegue -, con 94 società
quotate e una capitalizzazione di 5,7 miliardi di Euro, abbiamo
assistito nel 2017 ad un sensibile miglioramento dei parametri
di qualità del mercato tracciati dall'incremento di liquidità,
da un numero di investitori in crescita e da storie di impresa
che già rappresentano casi di successo come Clabo che ha segnato
+254%, Fope +127%, Elettra Investimenti +107%, Smre +107%,
Digital Magics +104% e WM Capital + 101%".
"Fenomeno simile è avvenuto anche in altri paesi - aggiunge
Lambiase -. L'esperienza degli Individual Savings Accounts,
lanciati nel '99 nel Regno unito dimostra che un portfolio
composto da un insieme di azioni quotate su Aim può essere
'tax-efficient' e la scelta di small cap può essere determinante
per la pianificazione finanziaria".
Dal 1995 oltre 3.500 aziende si sono quotate su Aim Londra,
ricorda Ir Top, mercato caratterizzato da 'equity story' di
successo come Asos, tra i principali rivenditori fashion e
lifstyle online quotato nel 2001, con una capitalizzazione
iniziale di 16 milioni di euro e valore attuale di circa 6,4
miliardi di euro; Domino's Pizza che capitalizza 2 miliardi di
euro circa 40 volte il valore di Ipo, Mulberry con una
capitalizzazione di circa 717 milioni euro e una performance da
Ipo di +560%.(ANSA).