Un luogo dove i libri antichi e preziosi riprendono vita. Un luogo di cura e di prevenzione per manoscritti e pubblicazioni storiche. E’ l’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario (Icrcpal), che ha sede a Roma, che quest’anno compie ottant’anni di vita.
I ricercatori dell’Istituto si prendono cura di opere d’arte fra ricerche chimiche e biologiche; fra i tanti materiali costruiti negli anni e fra i restauri. Al momento, fra opere le più prestigiose, sono alla loro attenzione due manoscritti: il ‘Codice sul volo degli uccelli’ di Leonardo da Vinci e un libro sacro della chiesa siriaca-cattolica del XV-XVI secolo sottratto alla violenza distruttiva dell’Isis nel Kurdistan iracheno.
L’esperienza dell’Icrcpal, istituto del Ministero dei Beni Culturali, è unica in Italia e in Europa. E’ punto di riferimento internazionale degli esperti del settore per l’alta specializzazione raggiunta. Lavora con istituti di ricerca nazionali ed all’estero.
E’ sede di un corso di Laurea Magistrale in Restauratore di beni culturali. Nel Museo dell’Istituto, anch’esso ottantenne, è possibile toccare i materiali al centro dell’attività dei ricercatori, papiro, carta, pergamena, cuoio, legno. E la Biblioteca – aperta solo per gli addetti ai lavori – conta migliaia di volumi e documenti.