Hanno pensato di
attuare il metodo "giustizia fai da te", per vendicarsi di un
furto subito ma sono stati arrestati dai carabinieri con
l'accusa di sequestro di persona. Protagonisti due braccianti
agricoli di Ribera, di 34 e 27 anni, vittime del furto di due
paia di forbici elettriche da potatura, del valore di alcune
centinaia di euro. Ritenendo responsabile un 30 enne romeno, si
sono recati a casa sua e, dopo averlo malmenato e minacciato con
un coltello, lo hanno prelevato con la forza, costringendolo a
salire a bordo di un'autovettura, con l'intento di farsi
restituire la refurtiva. Carabinieri, intervenuti dopo l'allarme
di alcuni passanti, li hanno raggiunti e bloccati e, dopo la
ricostruzione dell'accaduto, li hanno messi agli arresti
domiciliari per sequestro di persona. Militari dell'Arma anche
hanno sequestrato il coltello utilizzato per le minacce. A casa
del romeno hanno invece trovato un paio delle forbici elettriche
rubate e hanno denunciato l'uomo per ricettazione.
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