Dopo diciassette mesi di cure
veterinarie e attività riabilitative nel centro Lipu di Ficuzza,
torna a volare nei cieli siciliani l'esemplare di aquila di
Bonelli ferita nel settembre 2016 da un bracconiere e recuperata
da attivisti Wwf di Licata. L'animale è stato liberato oggi in
provincia di Caltanissetta, in un luogo scelto dagli esperti
perché il suo ambiente è molto adatto. Quest'aquila di Bonelli
era una delle giovani sorvegliate nel 2016 dal Gtr-gruppo Tutela
Rapaci, impegnato nella lotta al furto di uova e pulcini, e ora
che l'esemplare può tornare a far parte della popolazione
siciliana, la soddisfazione di tutti gli attivisti è grande.
L'Aquila di Bonelli in Italia è una specie rara e a rischio
d'estinzione che si riproduce esclusivamente in Sicilia. La
principale minaccia consiste nel furto di uova e pulcini dai
nidi, che vengono poi commercializzati e scambiati
illegalmente.
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