In Sardegna l'incidenza dei
prestiti finalizzati all'acquisto di beni e servizi all'interno
del portafoglio delle famiglie è più alta rispetto alla media
nazionale, con un peso pari al 48,8% sul totale, dato che
colloca l'isola al terzo posto della graduatoria nazionale. E'
quanto emerge dalla Mappa del credito in Italia, elaborata dal
Crif.
I prestiti personali, invece, rappresentano il 36,2% del
totale dei contratti di credito attivi, anche in questo caso al
di sopra della media nazionale, mentre i mutui spiegano il
restante 16,4%. A livello provinciale, Cagliari guida la
classifica regionale per quanto riguarda i mutui, con una quota
del 17,7% (dato che posiziona la provincia all'80 posto a
livello nazionale), Sud Sardegna si distingue per l'incidenza
dei prestiti finalizzati, con il 52,3%, mentre Nuoro vanta il
primato relativamente ai prestiti personali, con il 39,1% sul
totale dei contratti di credito attivi.
Per quanto riguarda l'importo medio da rimborsare, la
Sardegna si colloca all'ultimo posto, con una rata mensile pari
solamente a 289 euro, al di sotto della media nazionale.
Entrando nel dettaglio provinciale spicca Sassari che, con una
rata media mensile pari a 305 euro, si posiziona al 90/o posto
assoluto nella graduatoria nazionale. Seguono Nuoro e Cagliari,
rispettivamente con 293 e 292 euro.
Relativamente all'indebitamento residuo per estinguere i
finanziamenti attivi, la Sardegna, con 26.345 euro, si colloca
al 16/o posto a livello nazionale. La provincia con
l'esposizione residua più elevata risulta essere Cagliari, con
31.626 euro, che la colloca al 62/o posto assoluto nel ranking
nazionale capeggiato da Milano con 52.560 euro.
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