Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maturità: tra Costituzione e creatività

Maturità: tra Costituzione e creatività

Esame al via con la prova di italiano per 12.551 sardi

CAGLIARI, 20 giugno 2018, 17:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Bene la Costituzione, ma molti studenti a Cagliari, per la prova di italiano dell'esame di maturità, hanno puntato sulla creatività. Non solo nel senso dell'uso dell'immaginazione, ma per la scelta della traccia: in tanti hanno preferito il saggio breve che li invitava a riflettere proprio su estro e fantasia. In Sardegna l'esercito degli studenti delle secondarie con il vocabolario in mano per la prima prova di italiano era composto da 12.551 ragazzi suddivisi in 781 classi e 367 commissioni.

Dall'altra parte i docenti: in campo 367 presidenti di commissione accompagnati da 2.373 insegnanti suddivisi tra commissari interni ed esterni. "Le tracce erano abbastanza accessibili - ha spiegato all'uscita del Liceo classico Dettori, Samuele Federico Lecca, classe 1999 - ho scelto la traccia che si adatta di più al mio modo di scrivere più astratto e libero.  Di solito scrivo di getto: la prova consentiva, anche se comunque bisognava riferirsi ai testi proposti, ampia libertà di espressione".

Soddisfatti anche i docenti. "Mi sembra che sia andata abbastanza bene - ha detto il vice preside del Dettori, Tito Aresu - non so se Bassani lo facciano tutti, ma mi sembravano prove adatte a studenti del Liceo classico. I ragazzi se la potevano comunque cavare con la preparazione generale. Non ho visto disperazione: l'ambiente era sereno e tranquillo".  Ragazzi molto rilassati all'uscita. "Ho scelto la traccia sulla solitudine nell'arte e nella letteratura - racconta Letizia Luciano, Quinta C - perché l'argomento era stato trattato durante l'anno attraverso l'analisi di testi e opere.  Ho scritto che per molti artisti essere soli significava anche essere ispirati, anche se noi spesso diamo invece un valore negativo. Spesso gli uomini hanno paura di essere soli".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza