Sarà Raphael
Gualazzi ad aprire domani, martedì 18 dicembre, il trittico di
concerti a 70 metri di profondità, nella Grave delle Grotte di
Castellana, per la rassegna Grotte d'Inverno 2018, il calendario
di eventi promosso dalla Grotte di Castellana srl con il
patrocinio del Comune di Castellana Grotte, in collaborazione
con Hell in the Cave e World Dance Movement, nell'ambito del
progetto Crossing Arts.
Venerdì 21 dicembre, poi, toccherà alla Premiata Forneria
Marconi (Pfm) esibirsi nella Grave dopo un anno ricco di
successi in tutto il mondo, con l'Emotional Tattoos tour, per un
vero e proprio 'best of'. Giovedì 27 dicembre, invece, il gospel
americano entrerà nelle grotte di Castellana con il concerto di
The Harlem Voices featuring Eric B. Turner.
Il primo appuntamento, dunque, è con lo show piano solo del
cantautore Gualazzi, già vincitore del Festival di Sanremo nel
2011, secondo all'Eurovision Song Contest nello stesso anno e al
Festival sanremese nel 2014. Gualazzi, inoltre, è stato maestro
Concertatore della Notte della Taranta nel 2017, per il 20/mo
anniversario della notte dedicata alla pizzica, e protagonista
di live nelle più importanti manifestazioni jazzistiche.
Grotte d'Inverno 2018 è un mese di eventi, escursioni,
spettacoli e iniziative a 70 metri di profondità. Il programma
prevede, tra l'altro, appuntamenti nella Grave delle grotte di
Castellana, nel Museo Speleologico Franco Anelli e nel piazzale
Anelli.
Sono due gli appuntamenti in programma con l'inferno dantesco
nelle Grotte, 'Hell in the Cave-versi danzanti nell'aere fosco':
domenica 30 dicembre e sabato 12 gennaio gli attori, i
ballerini e gli acrobati del più grande spettacolo aereo
sotterraneo torneranno ad animare le stalattiti e le stalagmiti
con l'unico show stanziale di Puglia. Due anche gli appuntamenti
con Speleonight, l'esclusiva visita notturna da vivere per
lunghi tratti al buio e per alcuni tratti in solitaria, nel
complesso carsico delle grotte: giovedì 20 dicembre e giovedì 10
gennaio. Info sui canali Facebook e Instagram di Grotte di
Castellana e sul sito 'grottedicastellana.it'.
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