Due agenti di polizia penitenziaria sono
stati aggrediti e feriti nel carcere di Turi (Bari) da un
detenuto infastidito dalla notizia che il colloquio coi parenti
era terminato. L'accaduto viene reso noto, con comunicati
distinti, dalle segreterie pugliesi della Cisl-Fns, del Sappe
(Sindacato autonomo polizia penitenziaria), del S.Pp. (Sindacato
di polizia penitenziaria) e Carceri/Osapp (Organizzazione
sindacale autonoma polizia penitenziaria). Secondo quanto
riferiscono le organizzazioni sindacali di categoria, un
detenuto che era a colloquio con i propri famigliari, invitato a
rientrare in cella, si sarebbe rifiutato di interrompere la
conversazione, aggredendo il poliziotto penitenziario. Subito
dopo, un ispettore di polizia intervenuto in soccorso del
collega sarebbe stato a sua volta aggredito da altri due
detenuti. I due agenti di polizia, colpiti con schiaffi e pugni
secondo alcune organizzazioni sindacali, e con un corpo
contundente secondo altre, hanno riportato ferite giudicate
guaribili in sei giorni
Riproduzione riservata © Copyright ANSA