Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Professioni

  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Professioni
  4. Ordini Professionali
  5. Commercialisti, caos fattura elettronica

Commercialisti, caos fattura elettronica

Miani, 'serve gradualità, abbiam già fatto conti con Spesometro'

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 22 DIC - Commercialisti "preoccupati" per "la previsione contenuta in Legge di bilancio che allarga l'obbligo di fatturazione elettronica a tutte le transazioni tra privati dal primo gennaio 2019 (ad eccezione dei contribuenti ex-minimi e in regime forfettario), con un'anticipazione al primo luglio 2018 per le cessioni di carburanti per motori e le prestazioni rese da subappaltatori e subcontraenti nel quadro di un appalto pubblico". L'allarme, lanciato dal presidente nazionale della categoria Massimo Miani, riguarda "l'assurdità di un'estensione generalizzata di tale obbligo indistintamente a tutti i 4 milioni e oltre di Partite Iva in un unico 'd-day', individuato nel capodanno 2019, che già lascia presagire scene di isteria collettiva, o diffusi stati d'ansia da trasmissione telematica", avendo "già dovuto fare i conti, come contribuenti ancor prima che come professionisti", con "gli ingorghi telematici e i gravi disservizi, anche in termini di violazione della privacy, causati dallo Spesometro 2.0", conclude il vertice dei commercialisti italiani. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Archiviato in


      Modifica consenso Cookie