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Responsabilità editoriale di UDICON
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Roma, 07/08/2018 – “Siamo spaventati da quanto circola sul web riguardo la nuova moda del #KikiChallenge – scrive in una nota il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con. Denis Nesci – la rete è intasata da centinaia di video che riproducono adolescenti mentre eseguono una coreografia per strada ripresi dallo sportello aperto di un’auto in movimento per postarla sui social. È una moda scomoda che non solo mette in pericolo le loro vite ma anche quella degli altri”.
La Kiki Challenge è un ballo che consiste nello scendere dall’automobile in movimento per filmarsi mentre si balla sulle note di un noto cantante americano e sta spopolando sul web come nuovo “tormentone estivo”, ma è un pericolo da non sottovalutare tanto da mobilitare la polizia di numerosi paesi.
“Ci sentiamo in dovere di avvisare tutti, ma soprattutto i più giovani, dell'enorme rischio che ci si trova ad affrontare nel saltare giù dal proprio veicolo in movimento per esibirsi in questa danza – continua Nesci - un gesto davvero poco raccomandabile che ormai sta dilagando a macchia d'olio. La situazione assume caratteristiche ancor più rilevanti se consideriamo che questa “sfida” mette a rischio altri pedoni e automobilisti, dando luogo a possibili incidenti o ancora a sanzioni legali solo per il mero scopo di accaparrarsi qualche like in più. L’U.Di.Con. è in prima linea da diversi anni sul tema della sicurezza stradale – conclude Nesci - abbiamo organizzato diversi convegni nazionali e regionali e il prossimo 16 novembre si terrà a Roma il 6° Convegno Nazionale “Sicurezza Stradale: Direzione obbligatoria” per sensibilizzare gli studenti ma anche tutti i cittadini sulla tematica, considerata un vero e proprio dramma sociale, un momento per discutere anche dei pericoli di queste nuove mode pericolose e degli effetti che provocano, auspicando che sia un deterrente per i ragazzi”.
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