Dovevano essere destinati alla
riduzione del disavanzo regionale i 200 milioni di euro che la
Regione Piemonte ha messo a disposizione del sistema economico
piemontese. Lo sostiene il Mef, che attraverso il Consiglio dei
Ministri ha impugnato l'articolo 22 della legge regionale di
variazione di bilancio. La decisione, sostiene la Regione
Piemonte che aveva dirottato quei fondi dalla mancata
ricapitalizzazione di FinPiemonte, "mette a forte rischio il
sistema economico piemontese che di quelle risorse ha enorme e
immediata necessità".
Il presidente Sergio Chiamparino e il vicepresidente Aldo
Reschigna, per questo, hanno chiesto un incontro urgente al
governo per concordare un percorso che abbia come obiettivo
fondamentale quello della rimessa in circolo delle risorse".
L'impugnativa è "sbagliata e fortemente dannosa per il
Piemonte", sostengono ricordando che il Piemonte è in anticipo
sul piano di rientro e che la Corte costituzionale ha ribadito
la necessità di equilibrio nelle politiche di bilancio.
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