Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Piazza S.Carlo: chiesto rinvio a giudizio per la sindaca Appendino

Piazza S.Carlo: chiesto rinvio a giudizio per la sindaca Appendino

Il 3 giugno 2017, durante la proiezione sul maxischermo della finale di Champions League, delle ondate di panico tra la folla provocarono oltre 1500 feriti e la morte di una donna

TORINO, 22 giugno 2018, 19:57

Redazione ANSA

ANSACheck

La procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio della sindaca Chiara Appendino e di altri 14 indagati nell'inchiesta su quanto accadde in Piazza San Carlo la sera del 3 giugno 2017 quando, durante la proiezione sul maxischermo della finale di Champions League, delle ondate di panico tra la folla provocarono oltre 1500 feriti e la morte di una donna. Si procede per i reati di disastro lesioni e omicidio colposo.

L'indagine riguarda le modalità con cui fu organizzato e gestito l'evento di piazza.  La richiesta di rinvio a giudizio riguarda fra gli altri anche l'ex Capo di Gabinetto della sindaca, Paolo Giordana, e l'allora questore Angelo Sanna. La tesi della procura, confortata da una consulenza tecnica dell'architetto Mauro Esposito, è che la serata in piazza non fu organizzata in maniera ottimale e che avrebbe dovuto essere annullata. A scatenare il caos, secondo un'indagine parallela svolta dalla polizia, fu un gruppo di giovanissimi scippatori che spruzzano dello spray al peperoncino tra la gente. Contro di loro, per il momento, si procede separatamente. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza