La diagnosi precoce dell'Alzheimer,
malattia di cui soffrono 1,3 milioni di italiani, con occhiali
avveniristici e smartphone. Le Molinette della Città della
Salute di Torino sono capofila del Progetto internazionale
My-AHA. Seicento i pazienti reclutati nel mondo, 80 a Torino, su
cui si valuterà il rischio Alzheimer e il decadimento cognitivo,
psicologico, fisico e sociale con moderni device per intervenire
prima che compaia la malattia.
I pazienti indosseranno occhiali giapponesi che registrano i
movimenti di corpo e capo, valutando, grazie a giroscopio e
accelerometro, l'equilibrio del soggetto. Altri sensori sulle
stanghette registreranno i movimenti oculari, che si modificano
con età e patologia. La qualità del sonno verrà invece
monitorata grazie all'applicazioni di bande speciali sul
materasso. Gli smartphone, muniti di giochi per testare memoria,
orientamento e capacità di risolvere problemi, raccoglieranno i
dati e li invieranno a un sistema in grado di riconoscere i
peggioramenti nel tempo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA