Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La app medica che misura dolore neonati

La app medica che misura dolore neonati

Dispositivo creato a Torino per 'piccoli pazienti

TORINO, 08 gennaio 2018, 17:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Arriva da Torino la prima app medica che misura, a scopi clinici, il dolore e i parametri vitali del neonato. Il dispositivo, creato dalla collaborazione di pediatri, epidemiologi, ingegneri e statistici, è stato inventato e sperimentato all'ospedale Mauriziano. Nei giorni scorsi è stato presentato a Barcellona.
    Il sistema, "automatico e non invasivo", si basa su tecniche di analisi della mimica facciale del neonato (rilevate da una telecamera) e la contemporanea misurazione della saturazione di ossigeno, della frequenza cardiaca e della frequenza respiratoria. "Il dolore ripetitivo in una fase precoce dello sviluppo del sistema nervoso - spiega una nota - può comportare effetti dannosi a breve e lungo termine. I neonati, soprattutto se nati prima del termine e ricoverati in terapia intensiva, sono una categoria di pazienti sottoposti spesso a procedure dolorose. E la loro incapacità di comunicare verbalmente rende difficile valutare l'entità del dolore".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza