"Mi associo alla tua azione di grazie a Dio, e ti ringrazio anche per il tuo contributo alla Chiesa e all'umanità tramite il tuo servizio teologico e il tuo amore preferenziale per i poveri e gli scartati della società.". Lo scrive papa Francesco in una lettera di auguri inviata al teologo peruviano padre Gustavo Gutierrez, frate domenicano, considerato il padre della "teologia della liberazione", in occasione dei suoi 90 anni.
Il testo è stato pubblicato dal sito vicino alla Santa Sede Il Sismografo. Dopo aver assicurato a Gutierrez la sua preghiera "in questo momento così significativo della tua vita", il Papa gli rende "grazie per tutte le tue fatiche e per il tuo modo di interpellare la coscienza di ciascuno, affinché nessuno resti indifferente di fronte al dramma della povertà e dell'esclusione". "Con questi sentimenti - aggiunge il Pontefice - ti incoraggio a proseguire nella tua preghiera e nel tuo servizio agli altri offrendo la testimonianza dell'allegria del Vangelo. E per cortesia ti chiedo di pregare per me".
Francesco aveva ricevuto privatamente Gutierrez in Vaticano il 14 settembre del 2013, e già quella era stata considerata una piena riabilitazione per il teologo peruviano e per la corrente teologica da lui fondata, a lungo emarginata e condannata sotto i pontificati di Karol Wojtyla e di Joseph Ratzinger.
Un ulteriore incontro fra Bergoglio e l'anziano padre domenicano c'era stato, sempre in Vaticano, il 22 novembre 2014, in occasione dell'udienza ai missionari italiani che partecipavano al IV Convegno missionario nazionale a Sacrofano (Roma), in cui Gutierrez era uno dei relatori.