Romania: vulnerabilità impattano stato dell'economia

(ANSA) - BELGRADO, 11 DIC - Tra le vulnerabilità principali dell'economia romena, una delle più importanti dell'Europa centro-orientale, ci sono la situazione demografica, ma anche la scarsa disciplina nei pagamenti e la bassa intermediazione finanziaria nel sistema economico. E' quanto emerge dalla nuova "Mappa nazionale delle vulnerabilità strutturali", presentata dalla Banca nazionale di Romania (Bnr).

Secondo quanto riferisce il portale specializzato Business Review, il vicegovernatore della Bnr, Liviu Voinea, ha precisato come queste "debolezze strutturali" abbiano "lunga durata e servono politiche strutturali per risolverle".

Il problema demografico colpisce da anni molti altri Paesi dell'Europa centro-orientale, ma è particolarmente marcato in Romania, Paese che ha perso il 14% della sua popolazione totale e il 36% della forza lavoro a causa dell'emigrazione, in particolare verso altri Paesi Ue, negli ultimi 15 anni, ha ricordato il portale.

Oggi, secondo stime ufficiali riportate in primavera da Eurostat, quasi un romeno in età da lavoro su cinque risiede in un altro Stato membro dell'Ue, il più alto tasso di mobilità all'interno dell'Unione. (ANSA).