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Eurostat: Bulgaria e Croazia in coda per consumi individuali
Bassi livelli anche in Paesi Balcani ancora extra-Ue
19 giugno, 20:56
(ANSA) - BELGRADO, 19 GIU - Bulgaria, Croazia e Ungheria sono
stati i Paesi Ue con i più bassi consumi individuali effettivi
(Aic) pro capite nel 2017, secondo nuovi dati di Eurostat resi
pubblici oggi dall'Ufficio statistico Ue.
Con una media Ue pari a 100, Bulgaria ha registrato un Aic pro capite di 55, la Croazia di 61, l'Ungheria a 63. Leggermente superiore i dati di Romania (68), Lettonia (70), Estonia (72), Slovacchia e Polonia (76), Grecia e Slovenia (77), Repubblica ceca (80) e Lituania (88). Bassi anche i livelli di Aic in Montenegro (57), Serbia (46), Macedonia (41) e Albania (37).
Il livello maggiore nell'Ue è stato ricordato in Lussemburgo (oltre il 30% della media), in Germania e Austria (più del 20%).
Eurostat ha ricordato che i consumi individuali effettivi (Aic) sono una misura del benessere materiale delle famiglie.
(ANSA).
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Con una media Ue pari a 100, Bulgaria ha registrato un Aic pro capite di 55, la Croazia di 61, l'Ungheria a 63. Leggermente superiore i dati di Romania (68), Lettonia (70), Estonia (72), Slovacchia e Polonia (76), Grecia e Slovenia (77), Repubblica ceca (80) e Lituania (88). Bassi anche i livelli di Aic in Montenegro (57), Serbia (46), Macedonia (41) e Albania (37).
Il livello maggiore nell'Ue è stato ricordato in Lussemburgo (oltre il 30% della media), in Germania e Austria (più del 20%).
Eurostat ha ricordato che i consumi individuali effettivi (Aic) sono una misura del benessere materiale delle famiglie.
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